L’acqua del rubinetto è sicura da bere?

Quando si parla di bere l’acqua del rubinetto c’è sempre chi dice che è un’ottima idea e chi, al contrario, è certo che faccia male.

Diciamolo una volta per tutte e senza indugi: l’acqua del rubinetto è sicura.

La domanda posta in questo articolo ha una risposta chiara e univoca, ma vogliamo motivare l’affermazione spiegando perché alcune persone pensano che l’acqua del rubinetto sia dannosa mentre altre, giustamente, ne promuovono il consumo.

Sfatiamo un mito: non è vero che l’acqua del rubinetto fa male alla salute

Chi pensa che l’acqua del rubinetto faccia male molto spesso ha la convinzione che contenga sostanze nocive come metalli pesanti, prodotti chimici o inquinanti. 

Inoltre, sebbene gli enti responsabili del rifornimento idrico seguano rigorosi standard di qualità, le notizie su incidenti che causano l’inquinamento dell’acqua alimentano tali preoccupazioni.

Ripetiamolo: l’acqua che arriva nelle nostre case è attentamente analizzata per garantirne la potabilità.

Occorre tuttavia menzionare che gli enti competenti garantiscono la qualità dell’acqua fino al contatore. Pertanto dal contatore al rubinetto è responsabilità dell’utente.

Caratteristiche dell’acqua del rubinetto

Per rendere l’acqua potabile gli enti preposti possono addizionarla con specifiche sostanze che uccidono i microrganismi patogeni, ad esempio: ipoclorito di sodio, biossido di cloro e cloro gassoso.

Non c’è da preoccuparsi, perché questi disinfettanti vengono aggiunti in quantità specifiche per rendere sicura l’acqua del rubinetto, quindi non possono recare danno agli esseri viventi.

L’acqua, inoltre, contiene naturalmente sali minerali importanti per l’organismo umano, come: calcio, magnesio, potassio, sodio.

I sali minerali aiutano a mantenere l’equilibrio idrico del nostro corpo, regolando il flusso di acqua all’interno e all’esterno delle cellule. Inoltre, i sali minerali aiutano a mantenere l’equilibrio acido-base del nostro corpo, regolando il pH dei fluidi corporei come il sangue.

Anche se assumiamo quotidianamente sali minerali sia dal cibo sia dall’acqua, si tratta di un argomento molto soggettivo e legato a condizioni e preferenze personali.

In Italia, l’acqua del rubinetto è potabile ovunque perché ben controllata

Sul sito del Ministero della Salute, a proposito dei controlli che vengono eseguiti per garantire che l’acqua del rubinetto sia potabile, si legge:

“La rispondenza delle acque ai requisiti di legge è regolamentata dalla sorveglianza operata dai gestori idrici e dalle autorità sanitarie.

In particolare, sono previsti “controlli interni”, che il gestore è tenuto ad effettuare, e “controlli esterni”, svolti dall’Azienda unità sanitaria locale (AUSL) territorialmente competente.

Sulla base dei controlli effettuati viene emesso il giudizio di idoneità al consumo umano dell’acqua che spetta alla Azienda sanitaria competente.”

La rigidità, la quantità e la frequenza di queste analisi permette a noi cittadini di essere certi che dall’acquedotto arrivi acqua idonea al consumo umano, quindi con tutti i parametri in linea con le norme.

Inoltre, una ricerca dell’Agenzia Europea dell’Ambiente sulla qualità dell’acqua potabile in tutti i Paesi dell’UE e ha concluso che quella italiana è tra le migliori. Ciò significa che possiamo bere l’acqua del rubinetto senza preoccupazioni.

Qualità dell’acqua del rubinetto

Prima di arrivare nelle case l’acqua potabile subisce approfondite analisi per valutare e misurare la presenza di:

• Microrganismi, ovvero batteri, virus e altri microrganismi che potrebbero causare malattie.
• Sostanze organiche. Ad esempio vengono individuati i composti organici volatili (COV) e gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) che possono derivare da fonti naturali o antropiche.
• Sostanze chimiche, come il piombo, il rame, il cloro, i nitrati e i pesticidi che potrebbero essere presenti nell’acqua a seguito di contaminazione.
• pH. viene analizzato questo parametro dell’acqua per determinare se l’acqua è acida, neutra o alcalina.
• Sali minerali e durezza dell’acqua. Viene misurata la quantità di sali minerali come il calcio, il magnesio, il sodio e il potassio che sono importanti per la salute umana, ma che possono influenzare il gusto e la qualità dell’acqua.

Gli esami scrupolosi che vengono eseguiti dagli enti permettono a tutti noi di bere l’acqua del rubinetto in totale sicurezza, salvo modifiche delle caratteristiche dell’acqua tra il contatore ed il rubinetto. Tuttavia la presenza di livelli alti di sali minerali, che rendono l’acqua dura, può incidere sul sapore e sulla capacità di danneggiare gli elettrodomestici.

Acqua depurata: la soluzione sostenibile per bere acqua di qualità dal rubinetto di casa

Ormai lo abbiamo detto più volte che l’acqua del lavandino è potabile e fa bene, ma abbiamo anche accennato che il suo sapore a volte può essere poco piacevole.

Allora, cosa si può fare per avere acqua del rubinetto perfetta per la nostra salute e il nostro palato?

La soluzione più semplice e vantaggiosa sia per il portafoglio sia per l’ambiente è l’installazione di un depuratore d’acqua, un sistema di filtrazione e trattamento dell’acqua che garantisce eccellenti risultati in termini di gusto, mantenendo l’acqua sicura da bere.

Vuoi conoscerne le caratteristiche e il funzionamento? Visita la nostra pagina dedicata ai depuratori d’acqua domestici.